1) L’atelier : Non fare la scelta definitiva nel primo atelier che si visita o fermarsi dalla prima sarta anche se è quella di fiducia della nostra amica, girare e confrontare deve essere la parola d’ordine per avere le idee chiare sui modelli e sul prezzo.
2) Compagnia : Mai andare da sole, il consiglio dell’amica d’infanzia o della mamma sarà sicuramente più sincero di quello della commessa!
3) Sincerità: Non vergognarsi di esprimere il proprio parere su ciò che si indossa; anche se già si sono provati dieci o venti abiti. Bisogna sentirsi a proprio agio nel vestito ed esprimere i propri dubbi aiuterà la sarta a realizzare il nostro desiderio.
4) Reggiseno : Portare quello che si indosserà alla cerimonia e non uno a caso. Meglio se si portano anche tutti gli altri accessori per avere la visione d’insieme finale.
5) Tempo : No ridursi all’ultimo minuto. Partire con la scelta ameno tre mesi prima della data del fatidico si.
6) Abito personale : L’abito da sposa già confezionato anche se più economico richiederà sicuramente degli interventi da parte della sarta, quindi meglio partire dall’inizio sposando l’abito al proprio corpo.
7) Vestito perfetto: In assoluto non esiste, ma esiste quello perfetto per voi, o meglio quello che si adatta meglio ai vostri capelli, al vostro colore della pelle, alle vostre forme.
8 ) Obiettività: Essere sincere con se stesse. Se siete formose cercate di slanciare la vostra figura con linee cadenti e scollatura, un abito stile impero sarà perfetto per camuffare fianchi larghi, se siete molto magre, meglio un abito dalle linee morbide e ampie.
9) Colore: Dal bianco al viola o colori sempre più particolari. S e proprio volete osare lasciatevi consigliare.
10) Velo: è facile sbagliare. Assicurarsi che sia in armonia con il resto, a chi piacerebbe un velo in pizzo ricamato su un tailleur sobrio.
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